31/05/14

"Fast-food relazionale"


Oggi trasferta ad Anzio per conoscere i ragazzi della Cooperativa Agricola Riparo, che con passione stanno mettendo su una Fattoria Didattica.
Recuperati i contatti da un amico comune, un paio di telefonate e via:
mattinata passata insieme, accolta direi a braccia aperte.
La voglia di raccontare e di raccontarsi,
di condividere sogni, progetti, idee..
anche con una perfetta sconosciuta come me!
Sono tanti i pensieri con cui torno a casa,
ma quelli legati al mondo relazionale sono i più intensi.
Stupore. Forse è la parola giusta..
Talmente immersi in un'atmosfera di chiusura, indifferenza, sospetto..
che trovarsi di fronte 6 ragazzi che con semplicità ti accolgono e si raccontano..
si, stupisce! A malapena diciamo "ciao" al vicino di casa! 
E siamo talmente abituati a questo standard che ci pare "normale"!
E devo essere onesta, per un attimo il pensiero è stato: 
"cavolo, stamattina erano qui per lavorare 
e gli ho fatto perdere tempo tutta la mattina per chiacchierare con me!" 
E' che siamo immersi nell'epoca del tutto e subito, dell' usa e getta.. 
e abbiamo finito per trasferire questa logica dalle merci alle relazioni.
Consumiamo le relazioni come consumiamo un panino in un fast-food!
Abbiamo perso il piacere del "perdere tempo" nel costruire i rapporti.
Non ci rendiamo più conto del valore che ha, quel "perdere tempo" per costruirli.
Dobbiamo essere coscienti di quello che perdiamo così!
Le cose davvero preziose, "gustose" 
occorre saperle attendere, saperle custodire.
Non hanno tempi da fast-food, le relazioni autentiche!
Hanno bisogno di un tempo di qualità diversa..
fatto di ascolto, di apertura, di onestà, di gratuità ..
di un po' di sana lentezza! 
Perché per costruire fiducia ci vuole tempo.
Per costruire fedeltà e bellezza ci vuole tempo!
.."E' il tempo che tu hai perduto per la tua rosa
che ha fatto la tua rosa così importante"..

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