Tempo di decisioni,
in cui sento forte la necessità di ancorarmi saldamente ai miei desideri,
ai miei bisogni.
Tempo di lanciare il cuore oltre l'ostacolo e buttarsi,
rischiare e sentirsi vivi!
Magari sarà un fallimento,
magari tornerò sui miei passi dopo poche settimane.
Ma almeno potrò guardare indietro e dire di aver tentato.
"non ce devi provà, ce devi riuscì.."
ok.. intanto ce provo, poi dopo ce riesco pure.. vabbè?!?
Stufa di parole e progetti vuoti, solo sulla carta..
anzi, manco sulla carta.. nella mia testa e basta!
Stufa di rimandare sempre a un domani che non arriva mai.
Ho bisogno di sporcarmi le mani, di mettermi in gioco,
di provare, testare, mettermi alla prova..
"c'hai il pane, vedi di non farti mancare i denti.."
hai ragione.. è così!
Non voglio farmi mancare i denti. No!
Non mi ricordo le parole esatte di Jairo..
ma il senso era che non occorre necessariamente fare le cose in grande.
Quello che è troppo grande spesso finisce per schiacciarti,
per consumare energie fisiche ed emotive
senza darti la giusta ricompensa in cambio.
C'è una dimensione che è quella giusta per essere felici.
Quella va cercata.
E in quello che c'è già,
in quel pezzetto di terra,
che è concreto più di ogni altra possibilità,
forse questa dimensione la posso trovare.
Magari no.. ma magari si!
Non sto firmando niente col sangue.
Posso tornare indietro.
Posso scegliere tempi e modalità.
E se sbrocco in 4 ore sto di nuovo qua!!!!!
Per cui che si fottano le paure, ecco!
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